La Sardegna nel cinema: Quali film sono stati girati in Sardegna?
Molti film sono stati girati in Sardegna, tra i più noti ricordiamo "La Bibbia: In principio" di John Huston, "Black Stallion", "Il deserto rosso", "Travolti da un insolito destino" e "I duri e i potenti" di Terence Hills. E chi potrebbe dimenticare il film più famoso ambientato in Sardegna? James Bond - La spia che mi amava? Se stai programmando un viaggio in Sardegna e sei interessato al cinema, e vorresti seguire le orme delle star, continua a leggere mentre esploriamo 3 dei film più famosi ambientati in Sardegna.
Stallone nero
Black Stallion è un film del 1979 con Mickey Rooney e Teri Garr, diretto da Carroll Ballard. La trama è incentrata su un ragazzino che rimane affascinato da un misterioso stallone arabo che incontra a bordo di una nave mentre viaggia con suo padre. Dopo che la nave viene colpita da un fulmine durante una tempesta, il ragazzo viene gettato in mare e si ritrova bloccato su un'isola deserta, solo con il cavallo. Mentre aspettano di essere salvati, il ragazzo e lo stallone nero creano un forte legame.
La location principale era Marina di Arbus, una lunga spiaggia dorata sul versante sud-occidentale dell'isola, circa 50 km a sud di Oristano.
È spesso definita "I Caraibi della Sardegna" per via dei suoi mari azzurri e dei suoi paesaggi incantevoli. È anche una destinazione popolare per gli amanti degli sport acquatici, in particolare surfisti, windsurfisti e amanti dello snorkeling. Il territorio di Arbus è uno dei più ampi e variegati che troverete in Sardegna.
È stata una location difficile da girare a causa della sua inaccessibilità: la troupe ha dovuto camminare sulle dune di sabbia trasportando l'attrezzatura sulle spalle.
La spiaggia è stata il luogo di due delle scene più difficili da girare nel film. La prima è stata la scena in cui lo stallone deve salvare il giovane Alec dall'annegamento, trascinandolo a riva con i denti. Il cavallo non ha preso subito il largo e il progetto è stato quasi abbandonato prima del completamento.
La seconda scena è stata girata nel centro di Arbus, un'antica città mineraria della Sardegna, situata a circa 25 km nell'entroterra.
Questa scena ha messo tutti a disagio, compresi tutti gli abitanti del paese che sono venuti a guardare. Sono stati trasportati in aereo da Milano dei serpenti mortali e in questa scena lo Stallone deve salvare il giovane Alec dal morso calpestando i serpenti. Il veleno era stato precedentemente rimosso e il gestore del serpente era lì vicino, ma è stata comunque una scena molto snervante. Dicono di non lavorare mai con bambini o animali! Questa scena li aveva entrambi, con tanto di serpenti mortali gettati nel mix!
Le condizioni di vita dell'equipaggio non aiutarono la situazione. Le strutture ad Arbus erano scarse e, non essendoci un albergo in città, l'equipaggio si fermò in un vecchio dormitorio scolastico.
Se avete intenzione di visitare Arbus, non perdetevi il Museo del Coltello Sardo: Aperto dal lunedì al venerdì: 9:00 – 12:00 – 16:00 – 20:00 Sabato mattina: 9:00 – 12:00 Sabato pomeriggio e domenica: solo su richiesta.
La scena in cui il ragazzo impara a cavalcare lo Stallone Nero lungo la spiaggia è stata girata a San Teodoro, sul lato orientale dell'isola vicino a Olbia, un tratto di sabbia bianca e fine lungo un miglio. La spiaggia è famosa per le sue acque turchesi e per i fenicotteri rosa che si riposano qui durante la migrazione. La gente si è insediata qui fin dall'epoca romana, e la prova di ciò può essere trovata nel vicino museo storico "Museo del Mare"
Spazzato via
Swept Away è stato girato due volte, entrambe con la Sardegna come location principale. Il primo film è stato girato nel 1974 e diretto da Lina Wertmüller. Il titolo originale italiano è "Travolti da un insolito destino nell'azzurro mare d'agosto", che si traduce come "Travolti da un insolito destino nell'azzurro mare d'agosto". Personalmente, penso che "Swept Away" sia più accattivante.
Il secondo "Swept Away" è stato girato nel 2002 da Guy Ritchie, presumibilmente come favore alla sua allora moglie, Madonna, che è anche la star.
Entrambi i film raccontano di una donna ricca, viziata e arrogante che assume un marinaio per noleggiare uno yacht nel Mediterraneo. All'inizio si odiano, finché le circostanze non li portano a rimanere intrappolati insieme e l'amore (ovviamente) inizia presto a parlare.
Il primo film merita di essere visto se siete degli appassionati del cinema italiano, il remake invece è da perdere (dopo aver visto il remake, la regia dell'originale Lina Wertmüller, a quanto pare è uscita furibonda dalla proiezione urlando "Cosa hanno fatto al mio film? Perché hanno fatto questo?")
Nell'originale, la spiaggia di sbarco dei due naufraghi è Cala Fuili, nel comune di Baunei. "Un pezzo di Eden" è come alcuni hanno descritto questa spiaggia.
Cala Fuili è una cala isolata, raggiungibile in auto, situata a soli tre chilometri a sud di Cala Gonone, in provincia di Nuoro.
Entrambi i film hanno una scena in cui i due protagonisti rotolano l'uno nelle braccia dell'altro sulla spiaggia. Ed entrambe le scene sono state girate a "Capo Comino", uno splendido tratto di spiaggia sul lato orientale della Sardegna, circa 40 km a nord di Cala Gonone.
Capo Comino è perfetto se vuoi immaginarti intrappolato su un'isola deserta. Dune di sabbia circondate da foreste di pini e acque azzurre poco profonde. La città di Capo Comino non offre molto, poche case e bar che sono per lo più chiusi fuori stagione. I turisti che cercano di fare di più dovrebbero recarsi a Siniscola, che è relativamente vicina. Da Capo Comino si possono fare escursioni anche alla vicina Orosei, a Santa Lucia, La Caletta o alla fantastica Cala Gonone.
Boom!
Boom! È un adattamento dell'opera teatrale di Tennessee Williams "The milk train doesn't stop here anymore". È diretto da Joseph Losey e vede protagonisti i coniugi più turbolenti di Hollywood, Richard Burton ed Elizabeth Taylor.
Elizabeth Taylor interpreta la ricca "Sissy" Goforth, che vive da sola in una grande villa su un'isola isolata (Isola Piana). Nella sua vita entra l'oscuro Richard Burton, che potrebbe essere - o non essere - l'angelo della morte! Anche Noel Coward fa capolino in un ruolo molto stronzo che era destinato a una donna.
Isola Piana è una piccola isola della costa sud-orientale della Sardegna. La villa è stata costruita appositamente per il film e il set è ancora sull'isola, anche se in rovina. Isola Piana ha una storia: è stata una colonia penale, ha ospitato una comunità di monaci ed è il "centro storico della pesca del tonno".
Sull'isola non sono ammesse auto, moto o biciclette. Ora è una riserva naturale.
Un motivo di interesse è la tradizione dell'isola di tuffarsi dal molo per salutare un amico.
Il film non ebbe molto successo, ma Tennessee Williams lo considerò il migliore tra tutti gli adattamenti cinematografici delle sue opere teatrali.
La spia che mi amava
Ora arriviamo al meglio. Vesti i panni di 007 in persona!. Diretto da Lewis Gilbert e interpretato anche da Barbara Bach, The Spy Who Loved Me è stato girato nel 1977 ed è stato uno dei migliori film dell'era di Roger Moore. In esso, Bond deve indagare sul dirottamento di sottomarini britannici e russi che trasportavano testate nucleari, con l'aiuto dell'agente del KGB Anya Amasova, di cui ha ucciso l'amante.
Hotel Cala Di Volpe, Sardegna, Italia
La nostra prima tappa del tour veloce di James Bond in Sardegna è l'Hotel Cala Di Volpe, uno degli hotel più costosi al mondo, il preferito di molte celebrità e che merita una visita per i fan di Bond. Si trova a Porto Cervo, uno dei resort più costosi ed esclusivi della Sardegna.
Nel film è qui che Bod e Amasova si registrano prima di essere prelevati sul motoscafo da Naomi (Caroline Munroe). La receptionist qui è interpretata dalla splendida Valerie Leon, ospite fissa di Carry On, in un ruolo muto.
Ricordiamo tutti l'inseguimento in auto in La spia che mi amava, con la White Lotus Espirt inseguita dall'elicottero. È stato girato in diversi tratti di strada in Sardegna. La maggior parte delle scene è stata girata a est, appena a sud di Porto Cervo e dentro e intorno a San Pantaleo.
Il punto più riconoscibile durante l'inseguimento è senza dubbio il pezzo di muro di cemento, da cui si erge l'elicottero. Per arrivarci bisogna guidare verso sud da Cala di Volpe sulla strada costiera. Dopo 2 km noterete un cartello blu sulla sinistra che recita "per bivio S. PANTALEO km 6". Proprio dietro c'è il famoso pezzo di cemento. Ci sono viste magnifiche da qui, ed è un ottimo posto per una foto.
Altre parti della scena sono state girate sul lato orientale della Sardegna, sulla strada SP55, tra Capo Caccia e Tramariglio, in Sardegna. È qui che la moto deposita il missile.
La Lotus si tuffa nell'oceano a Liscia di Vacca, una baia (che si traduce come "spiaggia delle mucche", perché è dove i pastori erano soliti portare i loro greggi al pascolo) ed emerge dal mare nella spiaggia di Capriccioli - il "gioiello della corona" delle spiagge della Sardegna e sicuramente la scena del film che la gente ricorda con più affetto.
La spiaggia Capriccioli è infatti divisa in due baie: se volete vedere dove è stato girato il lotus esprit che emerge dal mare, andate nella baia a sud, e assicuratevi di evitare l'alta stagione. La spiaggia non è molto grande e può essere molto affollata nei mesi estivi. Il già citato hotel Cala Di Volpe è a breve distanza se volete concludere il vostro tour di Bond con un martini mentre ammirate il tramonto.