Storia e curiosità della Sardegna
La Sardegna è un'isola del bacino del Mediterraneo occidentale, più grande della Corsica e seconda per dimensioni solo alla Sicilia, circondata dal Mar Tirreno e dal Mar di Sardegna. Il suo territorio è prevalentemente collinare e montuoso, ma è interessante notare che nel complesso l'altitudine media dell'isola è bassa.
Gli agenti atmosferici di questa antica e bellissima isola hanno provocato la formazione di molte grotte e caverne che aggiungono una bellezza surreale alla Sardegna, soprattutto dalle numerose escursioni in barca lungo la costa, dove sono più belle e impressionanti e in cui è possibile entrare con barche e kayak.
La Sardegna è un paradiso per molta fauna e natura, l'Asinara è una delle isole maggiori della Sardegna. Tesoro naturalistico senza pari in tutto il Mediterraneo, ha conservato l'habitat ecologico di oltre un secolo fa.
La copertura vegetale è costituita principalmente da agrifogli e macchia mediterranea, e conserva alcune piante tipiche uniche della Sardegna; è inoltre un'area importante per la riproduzione di diversi animali selvatici rari, come la rana dipinta (Discoglossus sardus), il biacco, il muflone europeo e l'Asinello bianco, da cui l'isola stessa prende il nome. Esiste un'unica strada che collega le due estremità dell'isola. Gli unici edifici presenti sono i resti del Castellaccio (una fortezza medievale appartenuta alla famiglia Doria), interessante perché fino al 1997 quest'isola era per lo più incontaminata dall'umanità, con l'eccezione di un periodo come carcere di massima sicurezza, per poi diventare completamente protetta sotto l'ala del "Parco Nazionale dell'Asinara".
IL Costa Smeralda situata nella parte nord-orientale della Sardegna, nella regione della Gallura. È la parte più famosa dell'isola, poiché negli anni '60 il principe Karim Aga Khan, ammaliato dalla sua bellezza, la considerò un luogo dove poter diventare una destinazione di vacanza di lusso all'interno della natura particolarmente bella di questa parte dell'isola, con le sue piccole insenature e profonde baie e spiagge di sabbia bianca che toccano l'acqua cristallina verde smeraldo e blu, vanta migliaia di turisti all'anno con la natura e le spiagge mozzafiato ai piedi di alcune delle ville e degli hotel più lussuosi che si possano trovare in tutto il mondo, per non parlare degli yacht da un milione di sterline che frequentano la "Porto Cervo Marina".
La cima più alta dell'Isola (Punta La Marmora), circondata da ampie e verdi vallate, mentre a nord si ergono il Monte Spada e il Bruncu Spina, dove nella stagione invernale sono accessibili gli unici impianti sciistici dell'Isola. Nel Supramonte di Orgosolo e Oliena sopravvivono ancora boschi secolari e si trova anche la sorgente carsica di Su Gologone. Quest'ultima è la più importante dell'Isola, con i suoi 300 litri d'acqua al secondo. Qui si trovano anche il canyon di Gorropu, il più profondo d'Europa con impressionanti pareti rocciose alte oltre 400 metri, e l'enorme dolina di Su Suercone, al cui interno si trova un boschetto di tassi secolari.
La flora è costituita principalmente da specie montane, insieme a rari arbusti ed erbe; mentre la fauna, piuttosto ricca, comprende alcuni degli animali selvatici più notevoli, come: muflone, cinghiale, gatto selvatico sardo, martora, donnola e volpe. Tra gli uccelli, il capovaccaio, l'aquila reale, il corvo comune e il falco pellegrino.
Per quanto riguarda le grotte, le più suggestive di tutta la Sardegna sono quelle di Cala Gonone e quelle di Nettuno, vicino ad Alghero, sotto il promontorio roccioso di Capo Caccia. Le Grotte del Bue Marino sono incredibilmente ricche di concrezioni, tra cui stalattiti e stalagmiti di diverse tonalità che, specchiandosi nelle numerose vasche, danno vita a riflessi colorati di sorprendente bellezza. Le Grotte di Nettuno sono raggiungibili con escursioni giornaliere in barca nel periodo estivo o attraverso la "Escala del Cabirol", una lunga scalinata scavata nel promontorio. All'interno delle grotte si trova una grande vasca salata, lunga 120 m, con enormi pilastri che salgono in superficie formati dall'unione di stalattiti e stalagmiti.
Per gli amanti degli uccelli, il Sud Sardegna, nei pressi di Cagliari, è il luogo di maggiore interesse naturalistico per la ricca avifauna della Sardegna (180 specie in totale) che popola questi specchi d'acqua, con alcune specie rare tra cui la gallinella dalle uova d'oro, il cavaliere d'Italia, il falco di palude e molte altre, per non parlare del noto fenicottero rosa che qui nidifica.
La Sardegna, che risale all'età preistorica, circa 100.000 anni fa, è piena di storia e si ha la sensazione di camminare nella storia e si può facilmente immaginare di essere stati i primi a trovare questi spettacoli di apparente normalità all'interno dell'ambiente naturale.
Punto di partenza per località:
- La città e la regione più grande della Sardegna è Cagliari, con 164.249 abitanti, centro culturale della Sardegna con numerosi musei, siti archeologici e punti di interesse storico da visitare.
- Alghero è il luogo da visitare per sperimentare grotte marine e grotte brillanti
- Stintino, un pittoresco villaggio situato nell'angolo nord della Sardegna e adagiato su una penisola, ospita una delle spiagge più amate d'Italia, la "Spiaggia della Pelosa", ai cui piedi si trova la famosa torre che adorna molte cartoline. Il suo villaggio si trova ai margini del Mediterraneo, rinfrescato da dolci brezze e da un tranquillo ambiente di campagna, mentre le barche da pesca locali vanno e vengono dai suoi due piccoli pontili e dal porticciolo.
- Costa Smeralda - La località di villeggiatura più famosa della Sardegna ospita alcune delle più belle ville che si possano desiderare, è il punto di lusso per eccellenza dell'isola, incastonata tra le più belle insenature e spiagge ineguagliabili della Sardegna.
- Nuoro - luogo di nascita della famosa poetessa sarda "Grazia Deledda" - c'è una casa museo che ospita oggetti della sua vita.
Cose che forse non sapete sulla Sardegna:
- 300 giorni di sole all'anno
- Una terra davvero antica, tra le più antiche d'Europa.
- La Sardegna è famosa per il suo vino (il bianco è il vermentino e il rosso è il cannonau), per i suoi fantastici e squisiti piatti di pesce, per i ricchi formaggi, per l'olio d'oliva prodotto localmente, per la sua bellezza naturale, per lo più incontaminata, per le sue bianche spiagge e per il mare mediterraneo cristallino e per la sua storia orgogliosa e spesso dinamica, i nuraghe (siti antichi unici).
- Considerato da molti un museo aperto, ricco di siti archeologici e di storia all'aria aperta.
- Reperti archeologici risalenti a 450.000 anni fa
- La Sardegna è disseminata di rovine cartaginesi e romane, chiese pisane e barocche spagnole.
- La Sardegna conta più di 7.000 nuraghe (gigantesche torri antiche) disseminati sporadicamente nel suo paesaggio.
- Un'isola i cui abitanti sono rinomati per la loro longevità
- La Sardegna vanta alcune delle spiagge più belle di tutta Europa
- La Sardegna ha un clima subtropicale e marittimo. Ha estati lunghe e secche e inverni miti.
- Temperatura media estiva di 30 gradi
- È possibile fare il bagno in spiaggia da aprile a fine ottobre.
- L'isola più soleggiata e incontaminata del Mediterraneo
- Vicino a 2000 km di coste scintillanti e insenature sabbiose da esplorare
- La seconda isola più grande del Mediterraneo
- Siti archeologici unici chiamati Nuraghi - fortificazioni megalitiche ciclopiche a forma di cono risalenti alla media età del bronzo, sporadicamente disseminate in tutta la campagna
- La Sardegna è famosa per le sue rocce e il suo territorio è costellato di grotte e caverne sia lungo la costa che nell'entroterra.
- La vetta più alta si trova a 1834 metri di altezza.
- Ricco di rare erbe medicinali e culinarie.
- Le sardine prendono il nome dalla Sardegna
- La lingua sarda non è un dialetto dell'italiano, ma un ramo distinto della famiglia delle lingue romanze infuso di elementi (catalani, spagnoli, fenici, etruschi, nuragici indigeni) e più vicino al latino che all'italiano.
- La Sardegna è a pari merito con l'isola giapponese di Okinawa per il più alto tasso di centenari al mondo.
- La Sardegna (a differenza dell'Italia continentale) non è vulcanica.
- Il periodo più popolare per visitare la Sardegna è luglio e agosto, quando la temperatura media è di 28,5 gradi (83F).
- Nella maggior parte dei centri e delle località della Sardegna è possibile praticare sport acquatici e visitare siti di interesse archeologico e storico.