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Alla scoperta di Su Nuraxi: guida all'antico complesso nuragico in Sardegna
La Sardegna, splendida isola del Mediterraneo nota per i suoi paesaggi pittoreschi e la sua ricca storia, ospita una delle strutture antiche più affascinanti del mondo: Su Nuraxi. Questo complesso nuragico, situato nella città di Barumini, è un sito patrimonio dell'umanità UNESCO che offre uno sguardo all'enigmatica civiltà nuragica che prosperò sull'isola durante l'età del bronzo. In questa guida completa, approfondiremo la storia accattivante, le meraviglie architettoniche e il significato culturale di Su Nuraxi.
Alla scoperta della civiltà nuragica
Per apprezzare veramente Su Nuraxi, è importante comprendere il contesto in cui è stato costruito. La civiltà nuragica, che ha abitato la Sardegna approssimativamente dal 1900 al 730 a.C., ha lasciato dietro di sé un'eredità di strutture megalitiche uniche note come nuraghi. Queste torri di pietra, trovate esclusivamente sull'isola, fungevano sia da fortezze difensive che da possibili siti religiosi. Si stima che un tempo ci fossero oltre 10.000 nuraghi sparsi in tutta la Sardegna, anche se oggi ne rimangono circa 7.000.
Alla scoperta di Su Nuraxi
Tra i numerosi nuraghi della Sardegna, Su Nuraxi si distingue come il complesso più rinomato e ben conservato. Gli scavi condotti dall'archeologo sardo Giovanni Lilliu a metà del XX secolo hanno rivelato la straordinaria storia e la grandiosità architettonica di questo antico sito. Su Nuraxi comprende una torre centrale, nota come "mastio", e quattro torri più piccole collegate da un bastione. Attorno a queste strutture si trova un labirinto di 50 capanne, pozzi e cisterne, che creano un villaggio unico e tentacolare.
Svelare gli strati della storia
La costruzione di Su Nuraxi si è svolta in un arco di 2000 anni, dal XVI secolo a.C. al VII secolo d.C. La fase iniziale ha visto l'erezione del mastio, una torre dell'età del bronzo medio realizzata in basalto proveniente dal vicino altopiano della Giara. Questa imponente torre, originariamente alta 18,6 metri, era composta da tre stanze interconnesse con diametri gradualmente decrescenti. Il suo caratteristico tetto a falsa cupola, noto come tholos, ha accresciuto il suo significato architettonico.
Durante la tarda età del bronzo, il complesso subì un'ulteriore espansione. Alla torre principale furono aggiunte quattro torri più piccole, ciascuna con due stanze sovrapposte. Queste torri, che raggiungevano un'altezza di 14 metri, erano collegate da cortine murarie e orientate verso i punti cardinali. Il bastione, una struttura quadrilobata, forniva accesso a un cortile con un pozzo, che collegava le varie torri. Anche il villaggio circostante Su Nuraxi prosperò durante questo periodo, con capanne circolari caratterizzate da tetti conici in legno.
Uno sguardo alla vita nuragica
Le capanne all'interno del villaggio di Su Nuraxi offrono preziose informazioni sulla vita quotidiana e l'organizzazione sociale della civiltà nuragica. Una delle capanne più significative è nota come "capanna 80", o "capanna delle assemblee". Questa struttura circolare presenta una panca perimetrale e cinque nicchie nelle pareti, che un tempo contenevano oggetti votivi, utensili, armi e ornamenti. Questi reperti suggeriscono che la capanna fungesse da luogo di ritrovo per le assemblee della comunità e forse per cerimonie religiose.
Con l'avvento dell'età del ferro, il villaggio di Su Nuraxi subì una trasformazione. Nuove capanne, caratterizzate da muri circolari e molteplici stanze rettangolari, furono costruite secondo uno schema radiale attorno a un cortile pavimentato. L'aggiunta più notevole fu la "rotonda", una piccola stanza coperta a tholos con una vasca centrale utilizzata per i rituali dell'acqua. Questa evoluzione architettonica riflette le mutevoli dinamiche sociali e le influenze culturali che influenzarono la Sardegna durante questo periodo.
L'influenza punica e l'eredità romana
Nel V secolo a.C., la civiltà nuragica incontrò i Cartaginesi, che stabilirono una presenza sull'isola. Le culture punica e nuragica coesistevano, con un impatto minimo sull'architettura e sullo stile di vita del nuraghe. Tuttavia, durante il periodo romano, alcune aree di Su Nuraxi furono riutilizzate come luoghi di sepoltura, a indicare il significato continuato del complesso anche di fronte a influenze esterne. Il sito rimase abitato fino al III secolo d.C. e frequentato sporadicamente fino al VII secolo d.C.
Preservare Su Nuraxi per le generazioni future
Riconoscendo l'eccezionale valore di Su Nuraxi, l'UNESCO lo ha designato come Patrimonio dell'Umanità nel 1997. Da allora, sono stati intrapresi ampi sforzi di conservazione per salvaguardare questo tesoro archeologico. I visitatori possono esplorare il sito e immergersi nell'antica civiltà nuragica attraverso visite guidate e mostre interattive. Il vicino Centro Culturale, intitolato a Giovanni Lilliu, offre una gamma di attività didattiche, mostre, concerti e workshop durante tutto l'anno.
Visitare Su Nuraxi: Informazioni pratiche
Per sfruttare al meglio la tua visita a Su Nuraxi, è essenziale pianificare in anticipo. Il complesso è facilmente raggiungibile in auto o con i mezzi pubblici, con Barumini come città più vicina. Sono disponibili visite guidate, che forniscono una conoscenza approfondita e una comprensione più approfondita del significato storico e culturale del sito. Si consiglia di indossare calzature comode e portare una protezione solare, poiché il tour prevede una passeggiata attraverso l'ampia area archeologica.
Esplorando oltre Su Nuraxi
Mentre Su Nuraxi è senza dubbio il gioiello della corona dell'architettura nuragica, la Sardegna vanta molti altri nuraghi che vale la pena esplorare. Dal maestoso Nuraghe Losa ad Abbasanta all'incantevole Nuraghe Santu Antine a Torralba, ogni sito offre uno scorcio unico sull'antico passato dell'isola. Esplorare questi nuraghi meno noti consente una comprensione completa della civiltà nuragica e del suo impatto sul patrimonio culturale della Sardegna.
Abbracciando i misteri di Su Nuraxi
Su Nuraxi è una testimonianza dell'ingegno e della ricchezza culturale della civiltà nuragica. Le sue imponenti strutture e l'intricata disposizione del villaggio offrono un'affascinante finestra sull'antico passato della Sardegna. Che tu sia un appassionato di storia, un appassionato di architettura o semplicemente un viaggiatore curioso, una visita a Su Nuraxi promette un'esperienza indimenticabile. Quindi, intraprendi un viaggio nel tempo e immergiti nelle meraviglie di questo straordinario complesso antico nel cuore della Sardegna.
Si prega di notare che questo articolo intende fornire una panoramica di Su Nuraxi e non deve sostituire la consulenza o la guida archeologica professionale. I visitatori sono incoraggiati a seguire le normative e le raccomandazioni fornite dalle autorità locali e dalle istituzioni culturali.